martedì 12 ottobre 2010
...??!!??
Buongiorno un abbraccio ed un sorriso per tutti. Dunque oggi ho pochissimo tempo, giusto giusto x farvi un paio di domande....intanto che fine avete fatto????' e poi, possibile che nessuno di voi abbia commentato la CCSVI???? cavolo eppure è una cosa che c'interessa alla grande!!!!!! infine oggi ho ricevuto 2 bellissime email ed un sms sul telefonino, inaspettati uno piu' bello dell'altro.....un giorno ve ne scrivo qualcuno che ho registrato sul telefono, tanto x farvi capire quanta bellissima gente mi circonda, ok? un bacio di buon pomeriggio WL
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2 commenti:
lilly................................
Ciao Lilli, io mi sono astenuto dal fare commenti. Fin troppe volte i commenti si sprecano. E spesso interessano poco.
La mia posizione sull CCSVI, però, è di interesse vero, per me. Già da molto prima che le iene si interessassero all'argomento. Mi ha sempre interessato la posizione completamente diversa da quella ufficiale. Ma, come al solito, i dati che tutti ci propinano sono sempre contrastanti. Ma la cosa diversa, ora, è la possibilità di fare un esame per niente invasivo per capire se il problema esiste veramente. E decidere con maggiore consapevolezza. Decidere di fare poi l'operazione, che per quanto semplice è sempre un operazione, porterebbe comunque a curare un problema serio e se questo porta come conseguenze anche la cura della sclerosi, ben venga. I dati provenienti da studi americani e canadesi, sono meno incoraggianti del primo studio italiano effettuato dal Dott. Zamboni, ma il bello è che questa cosa potrebbe essere fatta indipendentemente e su basi scientifiche.
A fine anno dovrebbe partire uno studio presso il san luigi di orbassano (to), ospedale dove sono in cura io. E' una raccolta dati, principalmente. Spero di poterne fare parte, ovviamente.
Poi ci sono i soliti discorsi. Per qualunque cosa nuova che ha a che fare con nuovi farmaci o nuove cure.
Gli interessi economici sono enormi, chi prima arriva prima guadagna ecc.. Fare a meno degli introiti per i farmaci attuali, nel caso la cura funzionasse bene, è un problema per le aziende che li vendono.. E ci sono argomentazioni etiche, che io non ho la presunzione di riuscire ad approfondire e sarebbero poco interessanti e che riguardano anche la necessità di essere cauti quando qualcuno soffre.
Io sto bene, posso aspettare i tempi della burocrazia, per ora. Ma chi sta male davvero? Chi soffre molto?
Argomenti che riguardano i viaggi della speranza, all'estero. La moralità nel pagare una cura. Sono tutti argomenti che mi piacerebbe discutere ma che come commento ad un blog forse risultano noiosi. Mi sembro noioso io, ad avere scritto questo commento. Portate pazienza. E' colpa di Lilli :-), è lei che ha voluto un commento.
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